Piazza Garibaldi è una piazza di Napoli situata a limite dei quartieri Pendino, Mercato, San Lorenzo e Vicaria. È una delle piazze più importanti e affollate della città in quanto dal 1866 si affaccia su di essa la stazione Napoli centrale (terza in Italia per traffico passeggeri), nonché una stazione della linea 1, linea 2 e della Circumvesuviana
La piazza nasce dopo l'Unità d'Italia, con il collocamento del nuovo scalo ferroviario lungo la strada dei fossi (attuale corso Garibaldi). Dapprima fu chiamata piazza della stazione o della Ferrovia (e ancora oggi la popolazione usa chiamarla 'a ferrovia) fino al 1891 quando Giuseppe Saredo, allora Regio Commissario, deliberò che si chiamasse piazza dell'Unità Italiana.[1] Al centro della piazza (oggi sul lato sinistro dopo il suo allargamento) fu inaugurata nel 1904 la statua di Giuseppe Garibaldi, opera di Cesare Zocchi, la cui realizzazione è legata all'esaltazione, promossa nei primi anni del regno sabaudo, dei principali artefici dell'unità d'Italia. Da allora la piazza fu dedicata all'eroe dei due mondi