l porto di Napoli è uno dei più importanti porti d'Europa, occupa la insenatura naturale più a nord del Golfo di Napoli e si estende per circa 12 km dal centro della città verso la sua parte orientale. Nel 2015 si è attestato al 12esimo posto tra i porti europei più trafficati per numero di passeggeri[, mentre i dati del 2017 lo collocano al 35esimo posto mondiale per le crociere turistiche[
La fondazione di Napoli e del suo porto è da collocarsi nell'ambito della colonizzazione greca. Dopo la fondazione, nel terzo quarto dell'VIII secolo a.C., della colonia greca di Parthènope sull'Acropoli di Pizzofalcone da parte dei Cumani, alla fine del VI secolo a.C. sempre questi ultimi diedero spazio ad una "città nuova", Neapolis, tutta rivolta verso la valle del Sarno. Il massimo sviluppo del porto in età greca, si verificò alla metà del V secolo a.C. periodo in cui, grazie all'influenza ateniese, divenne uno dei più importanti del Mediterraneo, producendo uno sviluppo urbanistico che rimase immutato sino alla metà del I secolo a.C.